Ultimi giorni per iscriversi: restano gli ultimi 15 posti disponibili per partecipare alla quinta edizione della Tenda Summer School, Campus unico al mondo di Commedia dell’Arte pensato per i giovani attori (ragazzi fra i 14 e i 24 anni).
Il tema principale del corso è “Dalla commedia dell’arte allo spettacolo contemporaneo” e la cornice perfetta per questa corrente teatrale, nata mezzo millennio fa, è la cinquecentesca Villa La Mensa, a Sabbioncello San Vittore nel comune di Copparo.
Otto giorni, 90 ragazzi da tutta Europa e dal mondo, 40 ore di alta formazione, dal 4 al 11 agosto, per una full immersion nel mondo della recitazione e del teatro, in un luogo magico, dove gli studenti dormono in tenda, accompagnati dal verso dei pavoni che circolano liberi nella corte della villa.
Dopo solo quattro anni, l’evento ha costruito su di sé la credibilità di “evento internazionale”, anche grazie alla partecipazione di quattro docenti europei di recitazione:Massimo Malucelli, insegnante internazionale di Commedia dell’arte, nonché Responsabile Artistico del corso, Marco Alì, docente di teatro sensoriale, Joe Gallagherdi Glasgow, e Annabelle dalla Galizia, Spagna. Quest’anno, oltre ai paesi “storici” dell’evento, anche India, Portogallo, Colombia, Mongolia, solo per citarne alcuni.
Per info: www.tendasummerschool.com
O chiamare al: 3475997889
La Tenda Summer School nasce con l’obbiettivo di fornire grammatiche, tecniche ed approfondimenti per rivitalizzare la scena contemporanea e la professionalità dei giovani attori. Propone seminari intensivi a carattere laboratoriale nei quali fare un’esperienza creativa e professionalizzante che prepari ad affrontare la dimensione del palcoscenico. La Tenda Summer School è dunque pensata per offrire ai ragazzi il giusto mix tra studio e divertimento. Gli allievi avranno infatti la possibilità di lavorare con un team di docenti internazionale e contemporaneamente di svagarsi approfittando dello spazio-ricreativo e rilassante, che favorisce la condivisione e la socializzazione fra i protagonisti dell’esperienza.