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La Certosa di Ferrara si rinnova con tre itinerari tematici e una nuova mappa interattiva tra curiosità e tombe illustri

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Il Cimitero Monumentale della Certosa è un patrimonio di tutti i cittadini ferraresi, fino a oggi ancora parzialmente inespresso. Per riconsegnare pienamente alla città uno spazio dall’enorme valore storico-artistico, rispondendo a una domanda in continua crescita di visitatori e all’esigenza di allineare l’offerta a quella dei principali cimiteri storici italiani ed europei, la Holding Ferrara Servizi, ha presentato un articolato progetto di valorizzazione, che inizia dalla produzione di strumenti informativi capaci di far vivere pienamente l’esperienza della visita alla Certosa quasi come fosse un “museo a cielo aperto”.

Da oggi chi si reca in visita in Certosa troverà un nuovo itinerario di visita che restituisce alla Certosa la sua funzione di custode della memoria collettiva, locale e nazionale, nelle sue principali articolazioni: come biblioteca di uomini illustri, come crogiuolo di scuole architettoniche e scultoree, come importante tassello di una precisa concezione urbanistica (un parco entro le mura, inserito nel celebre progetto dell’Addizione erculea). L’itinerario, composto da 47 punti di interesse e proposto in lingua italiana e inglese, ha la durata complessiva di circa 100 minuti ed è pensato secondo una struttura flessibile, per consentire al visitatore di personalizzare il “viaggio” sulla base di passioni e sensibilità.

I percorsi tematici saranno tre:
1. Storie di Ferrara, dedicato alle personalità che hanno contribuito a cementare con il loro percorso biografico e la loro attività professionale la storia della città, adatto ai tanti ferraresi che vogliano ripercorrere alcune tappe salienti dell’identità di Ferrara;
2. Le sette arti, all’interno del quale sono inseriti artisti (pittori, architetti, registi cinematografici) di fama internazionale, che consentirà agli appassionati di cultura di associare un nome a una biografia e a un monumento funebre, come avviene in molti altri cimiteri monumentali in Europa;
3. La sacra bellezza, ovvero una panoramica di sepolture preziose e altri elementi rilevanti di iconografia religiosa, perfetto per gli studiosi di arte figurativa e per tutti coloro che vogliano cogliere nella bellezza dei manufatti il rapporto tra immanente e trascendente.

Tutti i visitatori saranno inoltre forniti di una comoda e chiara mappa di accompagnamento ai tre percorsi tematici e di supporto nell’orientamento anche grazie a cartelli logistici di ampie dimensioni posti nei punti strategici dell’itinerario e pannelli identificativi di piccole dimensioni posti in prossimità delle sepolture.

La mappa si scarica anche in formato PDF gratuitamente da qui.

Sono stati infine studiati due ausili digitali di facile fruizione: il sito web www.certosadiferrara.it, che accanto alle informazioni logistiche e pratiche raccoglierà una sezione dedicata all’approfondimento storico-artistico, e la App Artour in realtà aumentata, gratuita e scaricabile per dispositivi IOS e Android, che raccoglie le guide dei principali cimiteri storici e monumentali europei, e che permetterà di accedere all’itinerario della Certosa di Ferrara, visualizzando i singoli punti di interesse geolocalizzandosi. I video di Artour sono stati realizzati in collaborazione con IIS Copernico-Carpeggiani di Ferrara nell’ambito del Progetto Alternanza Scuola-Lavoro.