“Le persone che fanno volontariato non ricevono denaro non perché non abbiano valore, ma perché il loro contributo è senza prezzo”. Non è ben chiaro chi l’abbia detto per la prima volta, ma è un aforisma che ricorre spesso nei testi anglosassoni dedicati al tema del volontariato e rende piuttosto bene l’idea di quanto un’esperienza nel terzo settore possa creare ricchezza. Di quella che quasi mai entra nelle statistiche di ordine economico, ma che fa la differenza nella società contemporanea.
Su questo e tutto ciò che vi ruota attorno invita a ragionare l’evento “Il volontariato – esperienza umana e opportunità occupazionale” organizzato dall’ssociazione Pentagona nella giornata di venerdì 28 ottobre a Ferrara. Una mattinata (9.30 – 12.30 negli spazi di Laboratorio Aperto – ex Teatro Verdi) a ingresso libero dedicata soprattutto agli studenti e ai giovani in generale, che vuole mostrare come l’attività di volontariato, anche solo temporanea, possa cambiare in diversi modi le vite dei ragazzi e in alcuni casi orientare le scelte lavorative del loro futuro.
Per un neodiplomato o uno studente universitario il volontariato riserva sfide, scoperte e molto spesso acquisizione di nuove competenze che possono portare a interessanti sviluppi in ambito occupazionale, soprattutto in un’epoca nelle quali le soft skills assumono un ruolo sempre più determinante e il terzo settore si prepara ad affrontare nuovi scenari in quella che ha tutta l’aria di essere la fase di definitiva uscita dalla pandemia globale. Che si tratti di un periodo speso sul proprio territorio, in un’altra regione italiana o in campo internazionale, l’esperienza di volontariato fornisce quasi sempre gli strumenti per la maturazione del singolo e al tempo stesso contribuisce a rafforzare il tessuto sociale attorno alle comunità.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Ferrara, dall’Università degli Studi di Ferrara e da Confindustria Emilia-Romagna, a testimonianza della volontà di fare squadra, mandare un messaggio forte e contribuire a fare della città un polo riconosciuto per l’orientamento nel campo del volontariato. Negli spazi rinnovati dell’ex Teatro Verdi interverranno esponenti di Unife, IBO Italia, Teach For Italy, Il Turco, CSV Terre Estensi e DiCiAlice, per proporre diverse visioni e approcci all’attività nel terzo settore ed evidenziare come spesso basti anche solo un’idea per iniziare a fare la differenza e magari rafforzare la propria carriera lavorativa grazie all’acquisizione di competenze, sensibilità e legami significativi con altre persone.
Non solo: nella parte finale della mattinata, grazie a una tavola rotonda moderata da Matteo Provasi (Unife) verrà dato risalto a testimonianze dirette di giovani che hanno deciso di intraprendere esperienze di volontariato in tempi recenti. L’evento verrà trasmesso anche in diretta streaming attraverso la pagina Facebook di Pentagona.