Ilturco vince l’edizione 2022 del bando “GpT – Giovani per il Territorio: la natura che cura”, con un progetto dedicato agli alberi monumentali del Parco Massari. Tra le 13 proposte finanziate quest’anno, promosso dal Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna, quella dell’associazione ferrarese – famosa soprattutto per aver lanciato la manifestazione Interno Verde – sarà l’unica a svolgersi nel capoluogo estense e si porrà in continuità con l’esperienza maturata grazie al festival dedicato ai giardini segreti della città. Il progetto – intitolato A.L.B.E.R.I. – riguarderà il magnifico cedro del Libano e l’imponente bagolaro che caratterizzano il Parco Massari, giganti tutelati a livello nazionale.
«A.L.B.E.R.I. è un acronimo», spiegano gli ideatori di questo originale percorso, che incrocia sostenibilità ambientale, ricerca storica e coinvolgimento attivo degli abitanti. «Sta per Archivio Libero di Bellissimi Esemplari: Ricordi e Immagini. Un nome apparentemente semplice capace di rivelare un obiettivo complesso: raccogliere e preservare la memoria sentimentale che queste antiche presenze hanno saputo sedimentare nell’identità collettiva. Difficilmente una famiglia ferrarese non custodisce nel cassetto almeno una foto, d’epoca o recente, con un parente – immortalato da bambino – seduto a cavalcioni sul tronco del grande cedro. Questo è quello che andremo a cercare: ritratti ingialliti e scatti in digitale, aneddoti e filmini, leggende e curiosità, per raccontare due vite straordinariamente longeve, e insieme a loro la vita e il cambiamento della comunità».
Il calendario delle azioni che si andranno a realizzare è complesso e terrà impegnata l’associazione almeno fino al prossimo inverno. Oltre alla creazione dell’archivio online, che si potrà consultare al sito www.internoverde.it, il programma comprende un ciclo di incontri nei centri sociali frequentati dagli anziani, un laboratorio di narrazione intergenerazionale, itinerari per scoprire quali altri esemplari di rilievo crescono nei giardini pubblici e privati del centro e la creazione di un’inedita mappa dedicata agli alberi monumentali del futuro. Tantissimi saranno i soggetti coinvolti: istituzioni, scuole, associazioni, aziende e cittadini. Tra chi ha già confermato l’adesione, insieme al Comune che ha appoggiato e supportato la candidatura del progetto al bando regionale: il Centro Idea, che si impegnerà nella formazione degli studenti; Nadiya onlus, che coinvolgerà nella raccolta dei ricordi le collaboratrici domestiche e le famiglie in cui lavorano; Laboratorio Aperto Ferrara che avvierà un workshop di creazione digitale per realizzare una targa da collocare all’interno del parco; Aidus, che trasformerà le testimonianze più significative in video narrazioni Lis.
Chiunque avesse piacere di contribuire alla costruzione dell’archivio può inviare testi, video e immagini a info@ilturco.it, oppure recarsi presso la sede dell’associazione, in via del Turco 39, il mercoledì e il giovedì, tra le 10 e le 13 e tra le 15 alle 18. I racconti verranno trascritti o registrati in formato audio, le immagini verranno scansionate e subito restituite.