RIPULIAMO LA DISCARICA ABUSIVA

In collaborazione con gli amici di Plastic Free Ferrara ci troviamo domenica 9 maggio per pulire un luogo simbolo dell’incuria: LA DISCARICA DEGLI INERTI di Via Canapa.

La discarica di rifiuti inerti è stata oggetto di un progetto miliardario (in lire) per la sua riqualificazione e recupero ambientale. I fondi stanziati sono stati utilizzati per mettere in sicurezza la vetusta discarica e realizzare piantumazioni sopra ad essa.

Tutto bene sulla carta, ma nei fatti nessuno si è preoccupato di rimuovere le inutili protezioni di plastica poste a protezione del colletto dei nuovi alberi.

INUTILI perchè tali precauzioni servono a proteggere gli alberi dalle lame dei tagliaerba, e i tagliaerba sulla discarica di via Canapa non si sono mai visti. Perciò, di per se, è già stato uno spreco di risorse e di materiali che potevano essere destinati altrove, ma che hanno certamente fatto comodo ai pochi che all’epoca hanno ricevuto i fondi.

Nonostante lo spreco di plastica, sarebbe comunque andato tutto bene se il materiale fosse stato recuperato una volta assolta la sua funzione, ma purtroppo ciò non è avvenuto. I responsabili del progetto europeo non hanno ritenuto di doverlo ultimare e perciò ora dalla riqualificazione ambientale ci troviamo paradossalmente di fronte ad una discarica abusiva, composta da migliaia di oggetti plastici, alcuni tutt’ora ancorati agli alberi ormai stritolati, altri distrutti dal tempo, frammentati al suolo in piccoli pezzi. Uno scenario indecoroso, soprattutto perchè doveva trattarsi di una riqualificazione, non certo di un peggioramento dello stato dei luoghi.

Perciò:
1. Non solo è stato inutile posizionare oggetti di plastica a protezione dei nuovi alberi, considerato che nessun macchinario tosaerba è intervenuto in quel luogo, senza perciò un reale rischio di danneggiare il colletto delle piante.
2. Non aver ultimato il progetto di riqualificazione ambientale della discarica di Via Canapa ha, paradossalmente, determinato un’altra discarica abusiva e una situazione di degrado ambientale evidente.

Come spesso accade, un manufatto che dovrebbe essere il fiore all’occhiello del progetto di riqualificazione giace all’entrata della discarica, totalmente vandalizzato, coperto di scritte e amenità, abbandonato a se stesso e pericolante. Segnale evidente di come i progetti di questo tipo sulla carta siano sempre valenti e perfetti, poi la loro esecuzione lascia molto a desiderare, detta con un eufemismo.

Stanchi del degrado e dell’indifferenza abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e fare noi il lavoro che i progettisti hanno dimenticato di assolvere, a due passi dalla città, dietro il Parco Urbano.

Servono
✅ mascherina
✅ guanti da giardino o lavoro
✅ pantaloni e maniche lunghe ( si possono trovare rovi o ortiche )
✅ un taglierino può essere utile per rimuovere gli involucri di plastica
✅ Chi le possiede porti le pinze
I sacchi li fornisce Hera

🚲 Si consiglia di raggiungerci in bicicletta, più facile parcheggiare e fa meglio alla salute 💚

Con il patrocinio del Comune di Ferrara
#cittapulite
#noisiamoplasticfree
#fridaysforfuture

Ci vediamo domenica! Iscrizione gratuita ma obbligatoria al link 👇

9 Maggio Ferrara