“Girls code it better”: giornata di incontri e presentazioni di lavori delle scuole ferraresi

Ferrara ospiterà uno dei quattro eventi nazionali dell’iniziativa “Girls code it better” nata per avvicinare le ragazze alla tecnologia e alle carriere degli ambiti Stem-Science, Technology, Engineering, Mathematics. L’appuntamento patrocinato dal Comune di Ferrara è per sabato 29 aprile 2023 all’Università di Ferrara, al Polo Chimico Biomedico (via Luigi Borsari 46, Ferrara), come momento di documentazione e racconto dei percorsi dei club di studentesse appartenenti a diversi stituti scolastici che hanno partecipato. Un’occasione per riflettere sui nuovi orizzonti che le tecnologie aprono in un’ottica di pari opportunità nella scuola, nel mondo del lavoro, nei territori. Ogni club presenterà il progetto realizzato durante l’anno scolastico 2022-2023.

A conclusione dell’edizione 2022-2023 di “Girls code it better”, l’iniziativa nata per avvicinare le ragazze alla tecnologia e alle carriere STEM promossa a livello nazionale da Officina Futuro Fondazione W-Group e, per questo territorio, Patrocinata dal Comune di Ferrara, si svolgeranno 4 giornate di incontri e di presentazione dei lavori e dei progetti realizzati durante l’anno scolastico 2022-2023 da circa 23 club di studentesse appartenenti a diversi istituti scolastici partecipanti.

Per Ferrara la giornata Code & Tell 2023 di restituzione dei progetti, la seconda in calendario dopo Verona e prima di Milano e Bari, si terrà sabato 29 aprile 2023 all’Università degli Studi di Ferrara, al Polo Chimico Biomedico (via Luigi Borsari 46, Ferrara).
L’evento si aprirà alle 11 con una tavola rotonda per riflettere sui nuovi orizzonti che le tecnologie aprono nella scuola, nel mondo del lavoro e nei territori, a cui parteciperanno Costanza Turrini, Ideatrice e Project Manager di Girls Code It Better, Federico Amico, Presidente Commissione Parità e Diritti Regione Emilia Romagna, Dorota Kusiak, Assessore alla Pubblica Istruzione e Formazione, Pari Opportunità, Politiche Familiari del Comune di Ferrara, Tamara Zappaterra, Prorettrice alla diversità, equità e inclusione dell’Università di Ferrara, Elena Bellodi, Prof.ssa associata di Fondamenti di intelligenza artificiale, Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara, Loredana La Vecchia, Prof.ssa associata di Nuovi media per l’apprendimento, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Ferrara, Giovanni Ganino, Ricercatore e Docente di nuovi media per la comunicazione Università di Ferrara, ed Elena Corradi, HR e Communication specialist di Errevi System.
Dopo il confronto di istituzioni e imprese, il pomeriggio sarà dedicato alle studentesse, che avranno modo di raccontare in prima persona il percorso e le sfide affrontate, mostrando i loro progetti messi a punto nell’ambito di Girls Code it Better.
Code & Tell 2023 farà tappa, dopo Ferrara, il 6 maggio a Milano e il 13 maggio a Bari.
“Siamo lieti di aver preso parte a questa meritevole iniziativa promossa a livello nazionale con tanta energia e professionalità – dice l’Assessore alle Pari Opportunità Dorota Kusiak – perché riteniamo importante sostenere una crescita culturale e scientifica tra le giovani generazioni che vada ad incidere sul divario digitale partendo proprio dalla scuola e dall’investimento sulla formazione ed educazione tecnologica; solo promuovendo questi strumenti potremmo costruire un orizzonte comune di opportunità lavorativa e di carriera professionale per tutti”.
“La scuola gioca un ruolo di primaria importanza nella definizione del futuro e della carriera dei ragazzi e delle ragazze. Secondo le statistiche, solo il 19% delle laureate si occupa di materie ICT, un gap che con Girls Code it Better cerchiamo da dieci anni di colmare, convinte che per cambiare la cultura alla base di stereotipi ancora troppo diffusi si debba partire proprio dalle scuole, al fine di ottenere un avvicinamento concreto delle ragazze a queste discipline. Nel 2023 abbiamo deciso di celebrare la chiusura dell’anno scolastico con l’evento itinerante Code & Tell, a cui hanno aderito con entusiasmo imprese e istituzioni del territorio, che ringrazio per il sostegno e la passione dimostrata per il nostro progetto” dichiara Costanza Turrini.
Girls Code it Better – Cos’è Attraverso progetti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, Girls Code it Better permette alle studentesse di toccare con mano percorsi digitali e di imprenditorialità. Le studentesse sono infatti immerse in una metodologia didattica stimolante e creativa a favore di una progettazione efficace e in grado di orientarle in maniera consapevole.
Nei club extra-curriculari pomeridiani e gratuiti nelle scuole secondarie di primo grado (45
ore) e secondo grado (35 ore), 20 ragazze guidate da un coach-docente, un insegnante della scuola, e un coach-maker, una figura con competenze tecniche affrontano un tema ed elaborano un progetto che prevede lo sviluppo di un’area tecnica strumentale scelta.
In nove anni sono state coinvolte circa 10.000 ragazze in 223 scuole e 90 città in sedici regioni. Nell’anno scolastico in corso sono stati attivati circa 130 Club.