Pochi mesi fa vi abbiamo raccontato la storia di una nuova realtà, quella di The Ferrareser, che con il suo seguito account Instagram sta raccontando la città attraverso l’illustrazione, in omaggio alle copertine del famosissimo The New Yorker. Qui vi raccontavamo quanto, nel caso di The Ferrareser, il libro fosse giudicabile ‘dalla copertina’ data la sua natura digitale che raccoglie i soli frontespizi della fantomatica (e inesistente) rivista.
Dopo quasi un anno nel segno della virtualità, però, il ferraresissimo progetto ha sentito finalmente il bisogno di diventare tangibile: 27 copertine diventano mostra presso la libreria La Pazienza Arti e Libri in via de Romei 38 a Ferrara. Un’esposizione lunga un mese che inaugura venerdì 16 dicembre, alle 18, alla presenza degli artisti.
In mostra quindi 27 tavole per raccontare luoghi, dettagli, punti di vista, storie cittadine, ma anche l’arte, la creatività e la competenza di 27 nomi noti dell’arte visiva cittadina. Le tavole – in tiratura limitata – sono già preordinabili e acquistabili sul sito theferrareser.com, in formato poster A3 su carte Fine Art Innova, 210 grammi.
Non è finita qui: l’articolo del 3 settembre si concludeva con una domanda importante, al sapore di futuro. Filo commentava e chiedeva: ‘Leggendo la frase di apertura sul sito, però, non si può non notare quell’(ancora), tra parentesi, accanto alle parole rivista che non esiste. Una speranza? Un obiettivo? Un amo lanciato in attesa che qualcuno abbocchi?’
Ebbene eccola qui la nostra speranza che diventa realtà: The Ferrareser si trasforma finalmente in una vera rivista grazie ad altri 27 ferraresi – di nascita e di adozione – tra autori, scrittori, professori e giornalisti (alcuni di nostra conoscenza perché parte della nostra redazione), che hanno dato la parola alle copertine in mostra. 27 storie, dunque, poste accanto alle copertine alle quali sono dedicate. Un Volume 1, in sostenibile carta riciclata, con l’auspicio che possa essere il primo di una serie, per chi desidera finalmente ‘toccare con mano’ ciò che ha normalmente vita digitale. Ultima piccola gioia: anche per il coinvolgimento di alcuni di nostri collaboratori, il libro esce come supplemento finalmente cartaceo al nostro Filo Magazine. Perdonate, gongoliamo un poco.
Si viaggerà tra immagini e parole, tra aneddoti e ricordi, tra scorci noti e dettagli. Il ritratto di Ariosto dalla ‘matita’ di Irene Chiapatti sarà messo in parole da Matteo Bianchi che ci accompagnerà Tra Ferrara e la Luna. Savonarola invece, visto attraverso gli occhi di Sofia Fiorentini, diventerà storia calcistica passando per la penna di Alessandro Orlandin. Un omaggio a De Chirico non mancherà grazie al tratto di Luca Luciani e alla poesia di Giulia Montanari. Andrea Amaducci trasformerà in Alieni le statue della Cattedrale mentre Andrea Musacci le racconterà passeggiandoci intorno, per guardarle con occhi nuovi. Il punto di vista di Maria Chiara Berti e le parole di Licia Vignotto ci spingeranno in Direzione Volano. Con pastelli e matite di Sara Fabi Cannella, passeggeremo per via Mazzini accompagnati dal racconto di Riccardo Condarcuri. Laura Massaro ci farà rivivere la spensieratezza di un caldo pomeriggio d’estate, sdraiati all’ombra di un albero a leggere la storia di Stefania Andreotti. Marcella Pirazzoli ci farà volare sulla bicicletta lungo il sottomura, mentre Silvia Franzoni ci guarderà da lassù, seduta sul muretto, dolce in un bellissimo ricordo. Simone Campana ci porterà indietro nel tempo, e ci sentiremo sempre più dandy leggendo della ville lumière di Michele Govoni. Saremo fumetto in un’altra epoca ancora, con Aggeo Caccia, per rileggere le parole del Stefano Lolli che elencherà una squadra di personaggi molto particolari e conosciuti di ogni epoca. Claudio Gualandi ci porterà al Jazz Club, dove potremo perderci tra la folla dei suoi personaggi e non mancare all’appuntamento con Roberta Fogli Iseppe Cavalieri, che ‘stasera andrà al Torrione’. Rileggeremo quella fabbrica dall’aspetto minaccioso, quella là di Ferrara Nord, grazie ai colori vividi di Francesca Pasqual (e, osservando bene, noteremo anche un insolito particolare) e al racconto noir di Stefano Bonazzi; così come ci ritroveremo sotto le torri solitarie del nostro Grattacielo viste dagli occhi di Alessio Bolognesi, e raccontate da Ruggero Veronese nel loro antico e iniziale splendore. Sentiremo il profumo di una nota pizza, e qualche fetta di ceci, nel tratto di Marco Nascosi e tra le righe di Clelia Antolini (che, confesso, sarei io).
Non mancherà di certo il Castello, secondo lo sguardo di Kimberly McKean, e un ciclista un po’ retrò ci indicherà la strada da percorrere per giungere all’anello di Piazza Ariostea, scivolando sul testo di Giuseppe Malaspina. Manuela Santini ci farà imbarcare sulla Nena, dove sarà sempre e solo Georg Sobbe a farci da guida. L’occhio di Silvia Lupi e la fantasia di Silvia Malacarne presenteranno la rocambolesca vita di Lucrezia Borgia. Eugenio Ciccone ci lascerà a bocca aperta al centro della magica Rotonda Foschini, ma ci penserà Isabella Greghi a tradurre in testo le nostre emozioni di passaggio. Marta Besantini colorerà a festa (come è giusto che sia) Palazzo Schifanoia… ma cos’era la noia per chi la ‘schifava’ così? A spiegarcelo Catalina Golban. Martina Buiat ricamerà il Palazzo dei Diamanti su una vecchia cartolina, perfetta per contenere il bellissimo ricordo d’infanzia di Anja Rossi. Chiara Sgarbi e Flavia Franceschini parleranno d’amore nel collage della prima e sulle pagine scritte della seconda. Il Parco Massari sarà il ricordo visivo di Elena Farinelli e la scenografia dell’avventura nel futuro di Alessio Falavena. Un omaggio a sua maestà la Zucca Violina di Erica Borghi, sarà pane – ma che dico pane, almeno cappellacci! – per i denti di una favola narrata da Marta Gatti. Tra la nebbia fitta e favolosa di Paola Bonora si intravedranno le parole di Fabio Zecchi. Davide Nanni parlerà della Grande Guerra, della Torre della Vittoria, ritratta e rivista da Matteo Farolfi. Assaggeremo un buon calice al Brindisi con Emanuela Taglietti, leggendo le parole ricercate e profumate di Matteo Provasi; per poi tirare fuori dallo zaino l’immancabile libro di Bassani, sempre seduti sulle sedie ferrose di via degli Adelardi. Qui osserveremo gli amori fluttuanti ritratti da Paolo Bevilacqua, ci perderemo ancora tra le parole di Francesco Deponti e poi, forse, riprenderemo in mano quel libro, quello che avevamo interrotto perché eravamo così curiosi di finire questo Volume 1 di The Ferrareser.
Questa nostra gita deve ancora iniziare, e speriamo di avervi fatto venire voglia di partire (o forse tornare), assieme a noi. L’appuntamento resta venerdì 16 dicembre, alle 18 alla Pazienza.
Il libro, anch’esso preordinabile sul sito theferrareser.com, è edito dal nostro editore Associazione Pentagona ETS (della quale avrete sentito parlare per il convegno ‘Il volontariato. Esperienza umana e opportunità occupazionale’ tenutosi il 28 ottobre presso il Laboratorio Aperto di Ferrara) e il ricavato della vendita verrà utilizzato per sostenere i progetti di promozione del volontariato che Pentagona organizzerà nel 2023, dedicati in particolare a studenti e scolaresche, in collaborazione con ONG e altre associazioni di volontariato.
Una serie di belle sorprese natalizie, dunque, che potranno facilitarvi la ricerca di qualche regalo per queste feste 2022 e farvi rileggere la città tra visioni e parole; ma anche la prova che, per tanti appassionati, il digitale – per quanto estremamente utile su moltissimi fronti – non sostituirà mai la sensazione appagante di stringere un libro tra le mani, e il profumo unico delle pagine.
Le illustrazioni sono di:
Irene Chiapatti, Sofia Fiorentini, Luca Luciani, Andrea Amaducci, Maria Chiara Berti, Sara Fabi Cannella, Laura Massaro, Marcella Pirazzoli, Simone Campana, Aggeo Caccia, Claudio Gualandi, Francesca Pasqual, Alessio Bolognesi, Marco Nascosi, Kimberly McKean, Manuela Santini, Silvia Lupi, Eugenio Ciccone, Marta Besantini, Martina Buiat, Chiara Sgarbi, Elena Farinelli, Erica Borghi, Paola Bonora, Matteo Farolfi, Emanuela Taglietti e Paolo Bevilacqua.
Le storie sono di:
Matteo Bianchi, Alessandro Orlandin, Giulia Montanari, Andrea Musacci, Licia Vignotto, Riccardo Condarcuri, Stefania Andreotti, Silvia Franzoni, Michele Govoni, Stefano Lolli, Roberta Fogli Iseppe Cavalieri, Stefano Bonazzi, Ruggero Veronese, Clelia Antolini, Giuseppe Malaspina, Georg Sobbe, Silvia Malacarne, Isabella Greghi, Catalina Golban, Anja Rossi, Flavia Franceschini, Alessio Falavena, Marta Gatti, Fabio Zecchi, Davide Nanni, Matteo Provasi, Francesco Deponti.
Per info sulla mostra e sul progetto:
www.theferrareser.com
1 commento
Bellissimo articolo, grazie Clelia ! :))