La Certosa di Ferrara è il più grande museo a cielo aperto di Ferrara. Oggi, grazie a un articolato piano strategico di valorizzazione storico-artistica, le potenzialità e il valore di questo straordinario monumento stanno conquistando una rinnovata visibilità in ambito nazionale e internazionale, come testimonia il conferimento del premio Travellers’Choise 2020 di Tripadvisor.
Nella prima fase del progetto, già conclusa, sono stati realizzati tre percorsi di visita pensati per mettere in evidenza le grandi personalità della letteratura e delle arti che hanno scelto la Certosa per il proprio riposo eterno, le tappe storiche fondamentali della sua creazione e delle successive trasformazioni, nonché le preziose realizzazioni di arte funeraria che si possono ammirare passeggiando tra claustri e giardini. Si è lavorato su una riconoscibile identità visiva della Certosa attraverso un logo identitario e la sua immagine coordinata, ed è stato realizzato un sito dedicato all’interno del quale sono consultabili tutte le informazioni utili per vivere il cimitero anche come un vero e proprio museo. Sono stati sviluppati strumenti di dialogo con i visitatori: mappe cartacee e digitali, cartelli informativi, segnaletica orientativa. Grazie a questo restyling comunicativo e valorizzante del patrimonio, la Certosa di Ferrara ha ricevuto il riconoscimento di museo monumentale europeo ed è stata inserita nel progetto European Cementeries Route promosso dall’ACSE.
Questo percorso procede ora con una serie di altri prodotti che garantiranno ulteriore promozione per la Certosa; diventata a tutti gli effetti, grazie a solide collaborazioni intraprese con soggetti pubblici e privati, uno spazio centrale nel contesto del patrimonio culturale ferrarese su un piano memoriale, urbanistico e artistico. Sono stati realizzati con la regia di Ivan Zuccon, già collaboratore storico di Pupi Avati, quattro cortometraggi dal taglio cinematografico che riprendendo i percorsi di visita trasportano lo spettatore in un universo parallelo denso di magia.
Si tratta di una assoluta novità nel panorama internazionale dei cimiteri monumentali, dal momento che i video non si limitano a esaltare con la forza delle immagini la bellezza del luogo, ma utilizzano il fascino del racconto – una sorta di viaggio virtuale attraverso il tempo – per raccontare la storia del monumento e sottolineare la ricchezza della proposta culturale e museale della Certosa. I cortometraggi saranno oggetto di un piano di promozione social: saranno visibili in anteprima sulla pagina Facebook di Holding Ferrara Servizi, nel contesto dell’edizione 2020 di Internazionale e successivamente disponibili per la visione sul sito.
Accanto ai cortometraggi, sono stati realizzati alcuni materiali digitali che utilizzano il linguaggio dei più giovani, i quali fungeranno da strumento divulgativo di sostegno per le visite guidate pensate per la comunità studentesca di Ferrara e non solo. Proprio i percorsi didattici per gli studenti, insieme all’organizzazione di eventi artistici e culturali di vario ambito, rappresenteranno un modo per sfruttare al meglio le immense potenzialità della Certosa, con il suo meraviglioso parco all’interno della cinta muraria, come spazio polifunzionale.
Ecco il primo video pubblicato oggi online: