“Al Lido degli Estensi è previsto l’ennesimo abbattimento di pini”.
Inizia così la lettera inviata da La voce degli Alberi di Ferrara a sindaco e vicesindaco di Comacchio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul restyling di viale Carducci e viale delle Querce il cui cantiere è previsto in partenza entro il 2020. Ulteriori dettagli sul progetto si trovano sul sito del Comune di Comacchio, dove in particolare si legge che le piante abbattute saranno ben 51, compensate dalla piantumazione di 102 alberi e 94 arbusti che non saranno necessariamente posizionati nella medesima area.
“L’amministrazione Comunale – prosegue la lettera – ha deciso di rifare Viale Carducci e i Pini risultano essere in mezzo ai piedi. Esseri viventi colpevoli di trovarsi nel luogo sbagliato. È già accaduto: per lasciare spazio alla pista ciclabile del Lido degli Scacchi; per lasciare spazio ad un parcheggio al Lido di Spina; per rifare il viale Patrignani al Lido di Pomposa.
I Pini, rilasciano la loro essenza e assorbono l’anidride carbonica, e non si comprende come è possibile che Enti di tutela ambientale e del paesaggio, l’Ente Parco e la soprintendenza ai beni paesaggistici, siano assenti e silenti per questo disastro ambientale perpetrato negli anni. Eppure le pinete insistono sul meraviglioso territorio santificato dall’Unesco.
Esse sono state piantumate dallo Stato Italiano con l’ausilio del corpo forestale. Sono state il richiamo per sviluppare il turismo balneare (e salutare) invitando i villeggianti Europei.
Con il gruppo La voce degli alberi abbiamo parlato un po’ con i turisti, che di sera volentieri passeggiano tra gli alberi: molti leggono gli eleganti cartelloni, ben disposti, che magnificano il nuovo imminente ambizioso progetto, ma non sanno che, per far spazio alle nuove strutture e infrastrutture previste, saranno tagliati i pini.
Questo non piace assolutamente ai villeggianti, che amano Viale Carducci proprio perché ha i pini, e ha dei pini che quasi predominano sul cemento, che fanno compagnia ai proprietari di seconde case, diventano un tutt’uno con balconi e terrazzini e ombreggiano la camminata di giorno, danno refrigerio di sera, fanno respirare un po’ meglio rispetto alle città dove le persone risiedono.
Ne abbiamo incontrati già decine, e tutti chiedono di conservare gli alberi.
La Regione E-R, da tempo, ha emanato direttive per tutelare gli alberi durante il rifacimento di strade, marciapiedi urbani, ma pare che tale richiamo non serva a nulla.
Chiediamo pertanto al Comune di Comacchio che possa studiare un diverso e più sostenibile recupero di Viale Carducci: si può avere un bellissimo viale pur salvaguardando le essenze presenti.”
Per firmare la petizione:
https://www.change.org/p/sindaco-di-comacchio-salviamo-i-pini-di-viale-carducci-lido-degli-estensi
11 commenti
Gli alberi sono il bene più prezioso – quando presente – delle nostre città, rendendo l’ambiente più sano e vivibile. In questo caso hanno anche in grandissimo valore paesaggistico. È gravissimo e incomprensibile privare di questa storica risorsa cittadini e turisti.
Da 45 anni possiedo una seconda casa a Lido degli Estensi e trovo assolutamente inconcepibile tagliare i pini di viale Carducci i progetti di riqualificazione dovrebbero partire dalla tutela dei Pini inserendo migliorie architettoniche e non il contrario, se non ascolteranno le voci della gente saranno colpevoli di un gravissimo scempio… NON SI TAGLIANO ALBERI RAPPRESENTANO LA VITA…
Io non sono d’accordo sul tipo di Pino .Ho in terrazzo che e sempre pieno di aghi resina e escrementi di piccioni e non vengo al mare per pulire tutto questo . Per altri tipi di alberi sono d’accordo che servono e per l’ambiente.
Gli alberi nascono, crescono , e muoiono proprio come noi
In più quando diventano vecchi diventano pericolosi ,
I pini Marini in modo particolare quando sono piantati su sabbia e diventano grandi le radici non li reggono e cadono sotto la forza del vento e anche ammazzano la gente non pensate mai a puesto?
Forse perché nessuno dei vostri ha subito dei danni da questi
PRNSATECI PRIMA DI PARLARE E INDIGNARVI SEMPRE !!!!!
Siamo alle solite, dobbiamo tagliare dei pini che sono la caratteristica del nostro Lido, per realizzare un progetto privo di innovazione e.di rispetto del turismo, solo accondiscendente verso certe attività commerciali, con una pista ciclabile a raso con una infinità di passi carrai, solo per ricavare un po di posti auto.si poteva fare un bando internazionale di idee, non affidare all’Aver la progettazione. Spendere denari pubblici in questo modo non si può. Il viale carducci, salotto del Lido, a mio parere, doveva rimanere ciclo pedonale, allora potevano rimanere i pini.
Almeno i pini hanno il pregio di nascondere gli squallidi condomini del lido.
Sono anch’io proprietario di un appartamento al Lido Estensi e ritengo una follia la rimozione di 51 pini.
È necessaria una soluzione che non comporti l’abbattimento dei pini che sono una caratteristica irrinunciabile della zona.
Un po’ di fantasia che permetta di “rinfrescare” il look di via Carducci evidenziando contemporaneamente la peculiarità di tanto verde e tanti aromi.
Dispiace sempre quando si tagliano delle piante,ma a volte lo si fa per necessità .In questo caso i pini sono pericolosi,ci ricordiamo l’improvvisa caduta del pino due anni fa? Se ci fosse scappato il morto o i morti, a chi sarebbe stata data la colpa? Ed e’impensabile costruire un viale nuovo su radici debordanti dal suolo che non ne garantirebbero la stabilità! Verranno ripiantate il doppio delle piante oltre ai cespugli,speriamo che siano piante ad alto fusto e che ripetano in parte l’ombra dei Pini
SONO FAVOREVOLE ALLA RIMOZIONE DEI PINI PERCHE’ SONO VECCHI MALATI E PERICOLOSI VEDI LA CADUTA DEI PINI DI DUE ANNI FA, SENZA CALCOLARE CHE IL MANTO STRADALE VIENE SOLLEVATO DALLE RADICI E DIVENTA PERICOLOSO SIA PER I PEDONI CHE X I CICLISTI.
QUESTO NON VUOL DIRE TOGLIERE IL VERDE, MA PIANTUMARE NUOVE PIANTE CON CARATTERISTICHE DIVERSE .
Qualcuno sa esattamente a quando l’inizio dei lavori?? Grazie