Si avvicina per i copparesi un fine settimana immerso nei libri: inizia infatti oggi, venerdì 25 maggio alle 18.00 e finisce domenica 27 maggio intorno alle 21.00, il Festival delle narrazioni “Le Storie in Testa”, giunto alla sua quarta edizione.
Sono riuscita a scambiare quattro chiacchere con Maurizio Martelli, direttore artistico del festival, e con Laura Ori, collaboratrice organizzativa degli spettacoli del Teatro Comunale De Micheli, per ripercorrere insieme la nascita di questo festival:
Da dove nasce l’idea di organizzare questo evento?
La prima edizione è del 2015, tutto è partito dall’ex bibliotecaria Patrizia Lucchini che, dopo aver partecipato entusiasta ad un’edizione di Rovigoracconta, propose di portare anche all’interno di una realtà come Copparo un festival simile, una rassegna che si consolidasse negli anni, così insieme all’allora direttore del Teatro, Luciano Giuriola e a Fred Eventi, di cui Maurizio Martelli faceva parte, è nata l’idea di organizzare un festival di storie.
Da dove viene il nome “Le Storie in Testa”?
Ognuno di noi ha in testa le proprie storie e le storie non sono solo quelle presenti sui libri, esistono anche storie che si raccontano, storie che si guardano, si osservano, si imitano, si disegnano, e storie che si recitano e si ascoltano, ecco perché dalla seconda edizione abbiamo deciso di portare all’interno del festival almeno un concerto o uno spettacolo, di modo che anche la musica divenisse storia.
Perché avete deciso di coinvolgere anche i ragazzi?
Chi meglio dei bambini può avere storie in testa? L’immaginazione dei più piccoli è fondamentale e in un festival come questo non poteva non essere messa in risalto, quindi, dall’edizione 2016 abbiamo deciso di coinvolgerli creando le Storie in Testa Young. Ci siamo affidati ad artisti copparesi che avevano appena concluso un percorso di studi all’accademia di belle arti che con vari laboratori artistici hanno cercato di intrattenere anche i più piccoli, e abbiamo cercato di coinvolgere i commercianti del territorio come Benetton e Fotottica Rasconi in modo che potessero sentirsi anch’essi parte del festival. Grazie a loro siamo riusciti a reperire materiale per aiutare i bambini a costruire qualcosa: un diario personale, modellini, disegni, graffiti e anche caricature di loro stessi con indosso un paio di occhiali.
Quest’anno invece abbiamo chiamato l’illustratrice Veronica Cestari che insegnerà ai bambini a creare il proprio libro e Alice Rassetti che libererà tramite semplici gessetti la loro creatività. Entrambi i laboratori si svolgeranno nel cortile interno della residenza municipale, di fronte alla nuova Biblioteca, anche per darne risalto, dato che è da poco stata inaugurata.
Le novità di quest’anno?
Quest’anno come ogni anno abbiamo deciso di portare autori di vario genere, dal comico, al romantico e al giallo, scegliendo tra le novità del momento. Venerdì l’evento verrà inaugurato da Daniele Tedeschi e Samuele Govoni con una biografia, poi sarà l’ora di Gene Gnocchi che porterà un reading ed infine il pianista Matthew Lee in concerto. Sabato apriremo con un’autrice di libri gialli del luogo, Gaia Conventi, poi a seguire Luca Ricci con un romanzo, due grandi personaggi radiofonici come Valeria Benatti e Massimo Cirri, ed uno spettacolo di Giulio Casale. Infine, la domenica si tinge di noir con la presentazione dei romanzi di Deborah Brizzi e Marco Vanni, poi sarà di nuovo a tema romantico con Corrado Fortuna, mentre l’ultimo autore sarà Paolo Hendel che ironizzerà sulla vecchiaia.
La novità quest’anno è la collaborazione con i ristoranti e bar del centro che offriranno sconti durante le giornate del festival e “Urban Pic-nic”, una cena sui giardini di Piazza della Libertà organizzata da Feshion Eventi. Inoltre, CoopAlleanza 3.0 presenterà ai ragazzi della Scuola media inferiore di Copparo un libro per aiutare a comprendere la nascita e il significato della Festa della Repubblica.
Il programma completo: http://lestorieintesta.comune.copparo.fe.it/programma/